Discorso del Sindaco per la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate

Di seguito il discorso del Sindaco, Giacomo Pirozzi, in occasione della Celebrazione della giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate.

Data di pubblicazione:
04 Novembre 2021
Discorso del Sindaco per la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate

Il 4 novembre del 1918 rappresenta una data importantissima per il nostro paese: è il giorno in cui fu siglato l'Armistizio di Villa Giusti il quale sancì la fine delle ostilità della I Guerra Mondiale e consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste, per portare a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale.

Oggi ricordiamo il sacrificio dei tanti soldati morti al fronte, che hanno perso la vita per difendere la Patria. Lo fecero con coraggio, eroismo e amore. Furono loro – i nostri nonni e i nostri bisnonni – a salvare il Paese.

Oggi celebriamo anche la Giornata delle Forze Armate. Tutti gli uomini e le donne in divisa, appartenenti all’Esercito Italiano, alla Marina Militare, all’Aeronautica Militare, ai Carabinieri e alla Guardia di Finanza, che ogni giorno lavorano con impegno e dedizione per assicurare sicurezza nel Paese. Sempre a disposizione di cittadini e istituzioni. Nel corso dei mesi più duri della pandemia li abbiamo visti impegnati in prima linea, sul territorio, per salvaguardare la salute pubblica e offrire sostegno agli anziani e alle persone in difficoltà. A loro siamo grati per i compiti cui assolvono.

Ho colto sin da subito l’appello fatto dal Colonnello dei Carabinieri Luigi Cortellessa, il quale durante la cerimonia, che si è tenuta a Qualiano, in cui gli è stata conferita la cittadinanza onoraria, ha invitato i comuni ad insignire il Milite Ignote della cittadinanza onoraria. Lo faremo nel corso della prossima seduta del Consiglio Comunale. Per onorare quel militare sconosciuto, simbolo del sacrificio e del valore dei combattenti della prima guerra mondiale, in cui la popolazione ha identificato una persona cara caduta sul campo di battaglia.

Il Comune di Calvizzano attraverso questo simbolico riconoscimento vuole rendere omaggio a quanti hanno dato la vita durante i conflitti armati del Novecento, lottando per la libertà, la democrazia e per il valore della fratellanza che oggi più che mai deve essere rinnovato e promosso soprattutto tra le nuove generazioni e in questo particolare momento storico.

Viva l’Italia unita, viva le Forze Armate e un pensiero speciale ai caduti!

Dott.Giacomo Pirozzi - Sindaco di Calvizzano

Ultimo aggiornamento

Venerdi 31 Maggio 2024